La terapia standard dell’osteoporosi è affidata a supplementi di calcio e vitamina D. Sul calcio stanno comparendo studi che segnalano un aumento del rischio di ictus. Ma una rassegna molto approfondita, apparsa su American Journal of Clinical Nutrition, ha concluso che i supplementi di calcio in realtà sono utili addirittura per abbassare il rischio di ictus:
questo però solo in persone che assumono poco calcio alimentare. Se invece il calcio assunto col cibo è alto (più di 700 mg al giorno) la supplementazione, non solo non è protettiva, ma potrebbe essere negativa e aumentare, sia pur di poco, il rischio di ictus. Ricordate che una barretta di cereali da 35 grammi ha circa 400 mg di calcio e che 100 grammi di groviera ne hanno più di 1000.