fbpx
Quali sono i grassi buoni e dove si trovano
Quali sono i grassi buoni e dove si trovano
Il latte e le alterative vegetali: soia, avena, riso, mandorla…
Il latte e le alterative vegetali: soia, avena, riso, mandorla…
Nella dieta pre-invernale non devono mancare gli alimenti giusti
Nella dieta pre-invernale non devono mancare gli alimenti giusti
30707016_10156301888199287_1493183837591568384_n
previous arrow
next arrow

CIBO E MENOPAUSA

Tutte floride matrone dopo la menopausa? Diciamo che la natura spesso spingerebbe in quel senso, ma si può fare molto per remare contro, senza nemmeno troppa fatica. È facile notare nel periodo della menopausa sia un aumento del peso sia una diversa distribuzione del grasso, più “a mela” (sul ventre, rispetto al grasso “a pera” che si deposita su fianchi e cosce) e quindi più correlato a rischi cardiovascolari e a ipertensione, soprattutto quando si superano gli 88 centimetri di giro vita. È quindi consigliabile prevenire e contrastare questi chili in più per restare in buona salute.

Se il periodo della menopausa coincide anche con un maggior tempo libero (meno impegni di lavoro, figli grandi ecc.) approfittatene per fare più vita all’aria aperta e per dedicarvi a ciò che più vi piace. Restare in forma sarà così ancor più facile.

Suggerimenti

Con i cambiamenti ormonali dovuti alla menopausa si possono modificare anche i gusti, con maggiore desiderio di dolci o anche di cibi salati ma fortemente calorici come i formaggi e i salumi. Preferite la frutta fresca e secca e i dolci semplici, e limitate i formaggi, soprattutto quelli stagionati e grassi.

Stesso discorso per gli alcolici: sono calorici e contrastano la demolizione dei trigliceridi (grassi) stoccati nelle cellule. Cercate di non superare un bicchiere di vino a pasto.

Attente alle porzioni: riducetele un po’, soprattutto rispetto a quelle dei figli, e togliete dal vocabolario quotidiano la parola bis.

Attività fisica è la parola chiave. Il movimento sollecita i recettori dell’insulina muscolare, che sono le porte da cui entra nelle cellule il glucosio per essere bruciato.

Mangiate sistematicamente i legumi (ceci, fagioli, lenticchie, fave), compresa la soia, ma senza ossessione. Le fibre di questi alimenti sono utili per controllare l’aumento di peso perché rallentano il rilascio e l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi e prolungano il senso di sazietà.

Non diminuite l’apporto proteico, preferendo le proteine derivanti da legumi e cereali, pesce fresco e carne magra.

Resta sempre valida l’indicazione di consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.

Lascia un commento