Una recente review italiana, rivisitando le numerose evidenze rese disponibili negli ultimi anni sul rapporto tra alimentazione e patologie cronico-degenerative, conferma che una sostanziale riduzione del rischio di incidenza e/o mortalità per malattie cardiovascolari può essere ottenuta seguendo soprattutto i principi dell’alimentazione mediterranea tradizionale.
L’importante contributo fornito dall’aderenza a questo modello alimentare al mantenimento della salute circolatoria è stato dimostrato da diversi studi e da metanalisi condotte dal Dipartimento di Terapia intensiva dell’Università di Firenze che hanno evidenziato, in una popolazione di oltre 2 milioni di persone, una riduzione del rischio di morte legato a patologie cardio e cerebro-vascolari e ai tumori. La strategia nutrizionale ottimale per un’efficace prevenzione cardiovascolare, riepilogata dai ricercatori di Firenze, comprende un consumo di verdure e frutta fino a 5 porzioni giornaliere, un consumo adeguato di cereali integrali, la sostituzione dei grassi saturi con grassi polinsaturi, la riduzione del consumo di zucchero e bevande gassate e dell’apporto di sale.