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DIETA E VITAMINA C

La vitamina C o acido ascorbico prende il nome dalla capacità di curare lo scorbuto, malattia che in passato colpiva i marinai che per tempi lunghi non riuscivano ad assumere vegetali freschi.

È necessario assumere la vitamina C con l’alimentazione perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarla. Nel nostro corpo, ne esiste solo una piccola riserva all’interno delle ghiandole surrenali.

 

Le funzioni positive di questa vitamina sono molteplici:

  • facilita l’assorbimento di ferro (coadiuvante nell’incorporazione del ferro nella ferritina);

 

  • stimola le difese immunitarie;

 

  • riduce il danno causato dal consumo di prodotti contenenti conservanti alimentari come nitrati e nitriti;

 

  • interviene nella produzione di collagene, una sostanza intracellulare che costituisce la struttura di muscoli, ossa, cartilagini e tessuti;

 

  • interviene nella sintesi di alcuni importanti ormoni e neurotrasmettitori;

 

  • ha un potente effetto antiossidante e contrasta gli effetti di sostanze tossiche quali fumo e inquinamento;

 

  • protegge la pelle dai raggi ultravioletti.

 

VITAMINA C, UNA STORIA DI “FRAGILITÀ”

  • Aria, luce, temperatura sono in grado di impoverire il prodotto alimentare del suo contenuto in vitamina C;

 

  • i fagiolini freschi sacrificano 1/3 della loro “C” appena dopo il primo giorno;

 

  • nei piselli il livello di vitamina C diminuisce, a temperatura ambiente, del 10% ogni giorno;

 

  • negli spinaci freschi, conservati per 7 giorni, a 4°C, rimane solo il 20% della dote totale in vitamina C;

 

  • gli spinaci surgelati trattengono l’80% del patrimonio di vitamina C anche a 3 mesi di conservazione;

 

  • il lavaggio prolungato di verdure e ortaggi, la cottura, un successivo riscaldamento riducono drasticamente la presenza della vitamina C.

 

PRINCIPALI FONTI IN NATURA

agrumi, kiwi, ribes nero, fragole, peperoni dolci, peperoncino, prezzemolo, cavolfiore, patate dolci, broccoli, cavolini di Bruxelles, fragole, pomodori.

DOSAGGIO: tra i 45 ed i 60 milligrammi al giorno (più o meno la dose contenuta in un kiwi di media dimensione). Tuttavia per apprezzare i suoi effetti antiossidanti occorre un’assunzione giornaliera di almeno 200 milligrammi/die.


ALIMENTO

VITAMINA C

(mg/100 g)

Peperoncini piccanti  

229

Prezzemolo

162

Peperoni crudi  

151

Peperoni verdi  

127

Rucola  

110

Kiwi  

85

Cavoletti di Bruxelles  

81

Lattuga  

59

Fragole

54

Clementine

54

Succo di arance  

44

Mandarini  

42

Pompelmo  

40

Pomodori maturi  

25

Pomodori San Marzano  

24

Pomodori da insalata  

21

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