fbpx
La dieta mediterranea a confronto con la dieta atlantica
La dieta mediterranea a confronto con la dieta atlantica
La dieta mima-digiuno nella prevenzione dell’invecchiamento
La dieta mima-digiuno nella prevenzione dell’invecchiamento
Piselli: i legumi di primavera dalle grandi proprietà
Piselli: i legumi di primavera dalle grandi proprietà
30707016_10156301888199287_1493183837591568384_n
previous arrow
next arrow

Cosa mangiare con questo caldo?

Con i primi caldi “forti”, può capitare di avere meno fame, o di non essere particolarmente invogliati a cucinare: le temperature più alte non devono però farci trascurare la corretta alimentazione.

Piatti semplici, frutta e verdura

Quando il caldo si fa sempre più difficile da sopportare, è importante riuscire a gestire correttamente gli apporti nutritivi di cui abbiamo bisogno per svolgere le diverse attività quotidiane, senza però rischiare di appesantirci. 

Acqua, vitamine e sali minerali sono, quindi, fondamentali per compensare la perdita idrosalina dovuta all’eccessiva sudorazione

Bere almeno due litri d’acqua al giorno, salvo diversa indicazione, è fondamentale, evitando però di berla troppo fredda: disseta di meno e può dare problemi allo stomaco. Da evitare i superalcolici, che provocano sudorazione ostacolando la disponibilità delle vitamine, e limitare le bevande zuccherate come succhi di frutta o bibite, molto meno dissetanti di quello che crediamo. 

Il menu “ideale” in estate

Prima di tutto è bene specificare che, in caso di necessità, è necessario rivolgersi allo specialista di riferimento, che potrà indicare la dieta migliore per il singolo individuo. Possiamo però proporre alcune indicazioni particolarmente adatte nei periodi di intenso caldo.

colazione, per esempio, si può optare per un caffè o un tè, accompagnati da uno yogurt magro, oppure da 200 ml di latte scremato, frutta fresca, fette biscottate o biscotti secchi.

pranzo, si possono mangiare 70 grammi di pasta integrale, riso, farro, fonte di fibre dall’alto valore saziante. Come secondo, un carpaccio di manzo o pesce spada con insalata o verdure cotte o crude. Ancora, in alternativa si può pensare a un piatto unico che contenga cereali e legumi, con un contorno di verdure.

cena si può puntare sulle proteine, con bresaola, carne bianca, oppure pesce cucinato al forno o alla griglia. In caso di dieta vegetariana o vegana, un burger di legumi o dei falafel, sempre con contorno di verdure, possono essere una scelta adeguata.

La frutta può essere consumata a pranzo, a cena o come spuntino, o sostituita con spremute o centrifugati.

Lascia un commento